L’Associazione Spagnola di Business Travel Manager (AEGVE; Asociación Española de Gestores de Viajes de Empresa), è stato il promotore del primo incontro internazionale del turismo d’affari dopo la crisi sanitaria globale. Un evento che si è tenuto lo scorso 3 e 4 novembre presso l’ Eurostars Palace Cordoba Hotel , e ha potuto contare del supporto di vari enti sia pubblici che privati, tra cui Iberia , Renfe , Amadeus e la catena di hotel Eurostar.
“Si è rivelato un’occasione davvero straordinaria per farci conoscere e per costruire relazioni con le associazioni presenti” ha affermato Daniela Berdin, Head of International Relationship di AITMM che insieme al Segretario Nazionale, Liliana Rojas, hanno trascorso questi giorni di confronto davvero interessanti.
“La calorosa accoglienza riservata ad AITMM, visto che finora ci eravamo visti solo nelle chiamate via teams in occasione delle riunioni di rito, è stata straordinaria. Questa è in assoluto la prima occasione di incontro in presenza di associazioni europee, il che ha reso il fatto di esserci ancora più rilevante” ha continuato Berdin.
La presenza di AITMM e la possibilità di essere a fianco ad AEGVE è stata molto apprezzata anche per le attuali relazioni internazionali che l’associazione italiana sta avendo con i diversi paesi.
“Noi abbiamo portato la nostra esperienza, frutto dei risultati della scorsa convention e del Think Tank. Un intervento molto apprezzato poiché ancora una volta abbiamo mostrato come l’attenzione di AITMM sia rivolta in modo basilare alla crescita professionale del ruolo Travel Mobility Manager.
La pandemia ha avuto un forte impatto sul ruolo di Travel Manager, evidenziandone l’importanza strategica nei nuovi scenari internazionali. Il primo riscontro registrato dopo questi due anni è l’assoluta necessità di una collaborazione trasversale con le altre funzioni aziendali quali risk management, gestione risorse umane, compliance, reporting, analisi.
Il nuovo Travel Manager è formato e pronto ad affrontare le nuove sfide del business travel, è colui che può promuovere il cambiamento culturale all’interno delle aziende verso un modo di operare in maniera più sostenibile, non solo per quanto riguarda l’organizzazione di un business riguarda il viaggio ma in un concetto più ampio di vita quotidiana.
Le capacità umane del travel manager sono riconosciute dai viaggiatori come un supporto fondamentale nella ripartenza dei viaggi di lavoro. La capacità di comunicare, di ascoltare e di relazionarsi con gli altri in modo professionale e personale, insieme ad un atteggiamento di problem solving, empatia per gli altri e volontà di lavorare in squadra verso il bene comune sono diventati nell’era del Covid fondamentali per il benessere del viaggiatore. Umanità che ovviamente non è in conflitto con la Tecnologia, assolutamente necessaria in questa epoca, ma lavorano insieme in un flusso creativo di crescita e fiducia”
Come il Covid ci ha insegnato dopo avercelo negato, le relazioni di persona sono tutta un’altra cosa e siamo sicuri che i frutti li raccoglieremo nel tempo. Il lavoro di relazioni svolto in questi giorni dai rappresentanti AITMM è stato molto forte e ha arricchito tantissimo tutto il team ambassador.
“L’accoglienza dell’associazione spagnola è stata straordinaria. Quello che mi auguro ora è di partire subito da quanto emerso durante la nostra Convention e dall’entusiasmo che spero sia contagioso per costruire le prossime attività a supporto dei nostri associati” . Ha concluso Berdin.